Il Castello Medievale dei Conti D’Aquino
Il Castello Medievale dei Conti D’Aquino
Nella parte più alta del centro storico, immersi in un suggestivo panorama, si trovano i ruderi del Castello Medievale dei Conti d’Aquino. Qui, in prossimità della valle dove San Benedetto da Norcia diffuse la regola “Ora et Labora”, nel corso dei secoli si è sviluppata la storia di Piedimonte San Germano. Dalle notizie diffuse emerge che nel 846 i Saraceni devastarono e saccheggiarono il castello, che fu subito ricostruito dal Conte di Aquino. Nel 1067 il castello fu ceduto all’Abate di Montecassino Desiderio, entrando di fatto nella giurisdizione della Terra dei San Benedetto; successivamente diventò dominio di Ruggiero II, re di Sicilia. Dopo il secondo conflitto mondiale, avendo subito ingenti danni, il castello è stato oggetto di ristrutturazioni. Oggi, questo spaccato di storia, viene usato come simbolo della pace e memoria delle persone morte in guerra in nome della libertà. Il suo ampio spazio interno, protetto dalle sue possenti mura, accoglie convegni e feste popolari.